Ascoli, Al Teatro Ventidio Basso domenica arriva ‘9 ore sotto casa’: il racconto ironico dell’attrice Alexandra Filotei del sisma vissuto a Pescara del Tronto nel 2016
La Struttura Commissariale post sisma ha ospitato la presentazione dello spettacolo intitolato “9 ore sotto casa” scritto da Alexandra Filotei attrice comica romana originaria di Pescara del Tronto e Sergio Viglianese, comico di Zelig molto conosciuto ed apprezzato. Lo spettacolo verrà proposto per la prima volta nella sua completezza domenica 28 Aprile alle ore 17.30 al Teatro Ventidio Basso con Riccardo Graziosi e Micol Malizia.
Finora infatti Alexandra Filotei ne ha proposto degli spezzoni che sono piaciuti molto anche in tv. E così grazie al Sindaco Marco Fioravanti e al Senatore e commissario per la ricostruzione Guido Castelli è stato deciso di portare in scena l’intero spettacolo. L’evento è stato presentato avendo in collegamento proprio il Sindaco Marco Fioravanti assieme ai sindaci Giorgio Cortellesi di Amatrice, Michele Franchi di Arquata del Tronto e Franco D’Angeli di Accumoli in rappresentanza del territorio del cratere dell’Appennino centrale.
Uno spettacolo dedicato all’esperienza vissuta in occasione della scossa sismica del 24 Agosto del 2016 quando proprio la Filotei rimase personalmente coinvolta da quegli eventi luttuosi restando 9 ore immobile sotto le macerie. Quella tragedia è diventata con il tempo un monologo teatrale in cui dramma e commedia si fondono, per formare uno spettacolo unico sull’esperienza vissuta da questa figlia del cratere.
“Ho conosciuto Alexandra e le sue qualità professionali e umane – ha detto il Commissario Castelli – ed è un vero piacere poter promuovere nella mia città Ascoli Piceno uno spettacolo che invito tutti a vedere perché si tratta di una vera e propria lezione di vita che al contempo divertirà e farà piangere di riso e di tristezza. L’arte è fondamentale nel processo di riparazione che stiamo portando avanti e Alexandra ha saputo proporre questa esperienza drammatica in una chiave completamente diversa dal solito – ha proseguito il senatore Castelli – in modo da permettere tutti noi a fare una riflessione su quanto abbiamo vissuto e sulla possibilità di rialzarsi e ricominciare.
Alexandra ci mostra questa volontà tutta appenninica e montanara di non darsi per vinti. Voglio ringraziare i sindaci che oggi hanno preso parte alla conferenza stampa e che verranno ad Ascoli domenica. Il loro impegno istituzionale e umano ci ispira ogni giorno nell’impegno che ancora ci attende per completare la ricostruzione” .
Alexandra Filotei la notte di quel maledetto 24 agosto 2016, si trovava proprio a Pescara del Tronto, come tanti, a trascorrere momenti spensierati insieme ai propri cari. Poi, alle 3,36, il momento che ha cambiato tutto. In maniera devastante. Il suo racconto, proposto qualche mese fa sulla piattaforma Disney Plus, nel programma tv “Italia’s got talent”, tratta una materia a dir poco delicata e personale con una leggerezza che non è mai superficiale. Anzi, che tocca nel profondo
“Non si tratta di sminuire una disgrazia con semplicità – ha ammesso emozionata la Filotei – anche perché sono morte troppe persone, ma era necessario reagire e nello show parlo di quella che è stata la mia esperienza senza intaccare il dolore di chi ha persi i propri cari. Ho perso quasi tutta la mia famiglia – ha proseguito l’attrice romana – e non è stato semplice. Sono stata un anno sulla sedia a rotelle, ho rischiato di perdere la gamba. Ci ho messo poi due anni per farmi raccontare esattamente come fosse andata quella notte e nei momenti successivi. Il trascorrere del tempo rappresenta una condizione necessaria per confrontarsi con una narrazione del genere. Non mi va di essere definita “quella che ce l’ha fatta”, anzi. La mia storia è meno tragica di tante altre, ed è ciò che racconterò.
La forza e il coraggio che mi hanno dato le persone che mi hanno salvato – ha continuato Alexandra – Persone che rischiano la loro vita per salvare la nostra, senza neanche conoscerci. Ritengo poi doveroso che resti accesa la luce su coloro che purtroppo non ci sono più. Noi che siamo sopravvissuti a quella tragedia spesso viviamo un grande senso di colpa. Da qui nasce anche la dedica, nell’ultima parte dello spettacolo – ha concluso Alexandra Filotei ai bambini che non ce l’hanno fatta. Vorrei far capire agli altri come si può rinascere. La rinascita è una cosa seria».
Per informazioni: ascoli.biglietteriateatro@gmail.com Biglietti presso la Biglietteria del Teatro Ventidio Basso dal lunedì al sabato (9:30/12:30 – 16:30/19:30). Tel.: 0736 298770.
