Calcio Serie C, L’Ascoli non va oltre il pari con la Spal: prima rete tra i professionisti per l’attaccante Caccavo
ASCOLI-SPAL: 1-1
ASCOLI (4-2-3-1): Raffaelli; Alagna, Gagliolo, Menna (1’ st Piermarini), Cozzoli; Bando (18’ st Bertini), Varone; Silipo (18’ st Achik), Tremolada (38’ st Gagliardi), Marsura; Caccavo (22’ st D’Uffizi). A disp. Abati, Sciammarella, Maurizii, Adjapong, Quaranta, Campagna, Maiga Silvestri, Gorica. All. Di Carlo
SPAL (3-5-2): Galeotti; Arena, Nador, Bassoli; Calapai (25’ st Buchel), D’Orazio, El Kaddouri 38’ st Boccia), Zammarini, Mignanelli; Antenucci, Rao (42’ st Bidaoui). A disp. Melgrati, Meneghetti, Bruscagin, Radrezza, Polito, Ntenda, Kane, Contè, Angeletti. All. Dossena
ARBITRO: Angelillo di Nola
RETI: 9’ pt Caccavo (A), 16’ pt Antenucci (S)
NOTE: ammoniti Varone (A), D’Uffizi (A), Buchel (S), Bertini (A), Zammarini (S), Bidaoui (S). Spettatori 4.239 (2.473 abbonati) per un incasso di 25.455,62 € (rateo abbonamenti 16.250,12 €). Rec. 1’ pt, 4’ st
Ascoli
L’Ascoli inaugura in casa contro la Spal il girone di ritorno del Campionato di Serie C “Now”.
I ferraresi, a differenza dei bianconeri, sono reduci da un solo pareggio nelle ultime tre partite di campionato e vogliono provare ad invertire il trend al Del Duca. Tra le file degli ospiti figurano anche gli ex Mignanelli, Antenucci, Buchel e Bidaoui.
D’altro canto l’Ascoli non vuole sfigurare nel trentennale dalla morte del “presidentissimo” Costantino Rozzi.
Mister Di Carlo è costretto a sostituire due pedine fondamentali quali l’infortunato Livieri e l’attaccante Corazza, che nel pomeriggio ha lasciato Ascoli per recarsi a Latisana dalla moglie Giulia, ormai in procinto di partorire. Torna, ad un girone di distanza, Raffaelli titolare tra i pali. Davanti a lui la linea difensiva è formata da Alagna, Menna, Gagliolo e Cozzoli. In mediana agiscono Bando e Varone, mentre sulla trequarti è confermatissimo il trio Marsura-Tremolada-Silipo alle spalle dell’unica punta Luigi Caccavo.
Su un campo molto pesante a causa di un incessante acquazzone l’Ascoli parte arrembante. Al 7’ Marsura impegna da fuori area Galeotti, che si ripete sulla conclusione di Tremolada, deviando in corner. Sugli sviluppi del calcio d’angolo l’Ascoli passa in vantaggio. Caccavo impatta di testa sul secondo palo e batte Galeotti, siglando la sua prima rete in maglia bianconera. Al 16’ la Spal trova il pareggio. Asse tra ex bianconeri, con Mignanelli che dalla sinistra pennella al centro sulla testa di Antenucci, vecchia volpe d’area di rigore, che approfitta dell’eccessiva lentezza di Raffaelli nell’allungarsi e andare giù per gonfiare la rete. Al 35’, torna a farsi vedere l’Ascoli. Varone approfitta di una pozzanghera che rallenta la palla e quasi dall’altezza del vertice d’area piccola conclude in porta, ma Galeotti respinge e Caccavo non è abbastanza rapido nel ribattere in rete. Al 38’ D’Orazio tocca un calcio di punizione per Mignanelli, che di seconda spara lontanissimo dalla porta difesa da Raffaelli.
All’intervallo Mister Di Carlo cambia Menna con Piermarini. Al 62’ escono Bando e Silipo ed entrano Bertini ed Achik. La prima parte di secondo tempo scorre senza particolari emozioni, anche a causa delle difficili condizioni del terreno di gioco. Al 67’ D’Uffizi sostituisce l’acciaccato Caccavo, autore del vantaggio bianconero. Al 71’ l’Ascoli ha la prima occasione. Varone approfitta di un errore della retroguardia ospite e penetra in area dalla sinistra, ma la sua conclusione è debole e facilmente intercettata da Galeotti. Al 76’ Achik rientra da sinistra a destra, ma calibra male il suo destro e il tiro finisce molto lontano dalla porta di Galeotti. Al 83’ Bertini vede e serve l’inserimento di Alagna, ma il suo lancio è troppo lungo per l’esterno difensivo bianconero. Al 84’ Tremolada lascia il posto all’esordiente Gagliardi. Al 86’ Gagliardi impatta al volo da fuori area senza essere pericoloso per Galeotti. Al 93’ D’Uffizi rientra sul destro e disegna una parabola che va a spiovere sul fondo. Dopo quattro minuti di recupero termina il match con il risultato di 1-1.
L’Ascoli interrompe la striscia di vittorie consecutive iniziata lo scorso 24 Novembre contro il Gubbio, ma non la serie di risultati utili, che si allunga a nove giornate. La partita non ha offerto un grande spettacolo. Le due squadre, sicuramente condizionate dalla pioggia copiosa che si è abbattuta sul Del Duca, non sono state mai capaci di alzare i ritmi al punto tale da mettere in difficoltà l’avversaria e portano a casa un punto comunque prezioso.
I bianconeri perdono per squalifica Varone e D’Uffizi, entrambi in diffida prima dell’inizio della partita ed ammoniti per due falli commessi nella stessa zona di campo.
Dopo la pausa l’Ascoli sarà di scena a Piancastagnaio contro la Pianese il giorno dell’Epifania alle ore 15:00.
Stefano Cimica