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Serie C, L’Ascoli si arrende: sconfitta anche a Pineto è il quarto ko consecutivo per Mister Di Carlo

PINETO-ASCOLI: 1-0

Sayonara Tortoreto

PINETO (4-3-3): Tonti; Hadziosmanovic, De Santis, Marafini (30’ st Ingrosso), Borsoi; Germinario, Lombardi, Schirone (1’ st Pellegrino); Del Sole (17’ st Chakir), Gambale (42’ st Giovannini), Bruzzaniti (30’ st Marancone). A disp. Marone, Barretta, Ienco, Dutu, Baggi, Fabrizi, Villa, Nebuloso. All. Tisci

ASCOLI (4-4-2): Livieri; Adjapong (27’ st Campagna), Menna (12’ st Tremolada), Gagliolo, Cozzoli; D’Uffizi (12’ st Caccavo), Varone, Bando (27’ st Silipo), Marsura; Tirelli (17’ st Alagna), Corazza. A disp. Abati, Raffaelli, Maurizii, Bertini, Piermarini, Quaranta, Maiga Silvestri, Gagliardi, Achik. All. Di Carlo

ARBITRO: Vergaro di Bari

RETI: 37’ pt Gambale (P)

NOTE: Ammoniti Bruzzaniti (P), D’Uffizi (A), Lombardi (P), Bando (A), Schirone (P), Pellegrino (P), Marsura (A), De Santis (P), Livieri (A), Gambale (P). Spettatori 988 (di cui 500 ospiti). Rec. 1’ pt, 6’ st.

L’Ascoli affronta il Pineto per la undicesima giornata del campionato di Serie C “Now”.

Si tratta del primo incontro tra le due squadre, entrambe in grande difficoltà in questo inizio di campionato e alla ricerca di punti per uscire al più presto dalla bassa classifica.

Mister Di Carlo schiera i suoi con il 4-4-2. Davanti al portiere Livieri la linea difensiva è costituita da Menna e Gagliolo, tornato al centro al posto di Quaranta, e da Adjapong e Cozzoli sugli esterni. A centrocampo Bando e Varone compongono la mediana, con D’Uffizi e Marsura ai lati. In attacco la coppia è Corazza-Tirelli.

La prima conclusione della partita arriva dopo otto minuti. Del sole fa rimbalzare il pallone e prova a sorprendere Livieri da considerevole distanza, ma la palla esce sul fondo. Due minuti dopo anche il tiro di Corazza finisce altissimo sopra la traversa. Conclusione simile, ma stesso esito per Lombardi al 14’. Il Pineto spaventa l’Ascoli al 27’. Schirone fa pervenire la palla a Gambale, che, girato di spalle e appostato sul centro-sinistra dell’area, controlla e gira verso la porta, muovendo la rete sopra a Livieri. Al 34’ si fanno vedere i bianconeri. D’Uffizi sfreccia sulla destra e pennella al centro dell’area su Marsura, che appoggia per Varone, ma l’ex Cesena non riesce ad imprimere, di petto, la giusta forza per battere Tonti. Al 37’ passa in vantaggio il Pineto. Bruzzaniti da angolo cerca e trova la testa di Gambale, che trafigge Livieri e porta in vantaggio la formazione biancoceleste. Dopo un minuto di recupero termina il primo tempo sul risultato di 1-0.

Si chiude un primo tempo tremendo per l’Ascoli, senza idee e spunti, nella più totale confusione. I padroni di casa, pur non mostrandosi brillanti, hanno fatto intravedere una buona tenuta difensiva e un discreto coraggio nelle poche iniziative offensive.

Il secondo tempo regala pochissime emozioni e vede protagonista un ottimo Pineto. Al minuto 57’ entrano Caccavo e Tremolada al posto di Menna e D’Uffizi. Al 61’ entra Alagna al posto di Tirelli. Al 72’entrano Silipo e Campagna ed escono Adjapong e Bando. Al 73’ Tremolada batte in mezzo all’area una punizione dalla sinistra, ma nel mucchio la spunta Tonti, che di pugno allontana la palla. Al 80’ Tremolada sfodera il mancino da calcio di punizione, ma la sua staffilata rasoterra esce di poco alla destra della porta di Tonti. Al 84’ Silipo, in insolita posizione centrale, si sistema il pallone sul destro, ma il suo tiro esce di poco sopra la traversa. Nel finale il signor Vergaro concede sei minuti di recupero. Al 92’ Silipo si accentra da destra e serve l’inserimento di Varone in area, chiuso dalla parata in uscita di Tonti. Allo scadere dell’extra time il match si chiude con il risultato di 1-0.

Un Ascoli bruttissimo incassa la settima sconfitta in campionato, la quinta consecutiva. I bianconeri hanno mostrato al “Pavone-Mariani” la loro peggior versione, ed è tutto un dire visto come sono andate le cose negli ultimi tempi. La squadra non è stata capace di far vedere nulla, a differenza di quello che Mister Di Carlo aveva chiesto in conferenza stampa pre-partita. Di fronte ad un Pineto ben organizzato e compatto, all’Ascoli è mancato tutto: idee, soluzioni offensive, grinta e coraggio. La grande difficoltà nello smistare e giocare palloni in mezzo al campo, l’isolamento permanente delle due punte nel cono d’ombra di De Santis e Marafini sono evidenzia di qualcosa di strutturalmente negativo e continuano a sorgere importanti dubbi sulla qualità di alcuni giocatori, che fino ad ora non hanno dimostrato di valere la categoria.

L’Ascoli tornerà in campo, al Del Duca, mercoledì 30 Ottobre alle ore 20:45 contro il Campobasso.

Stefano Cimica

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