Ascoli, Presentata l’edizione 2024 di ‘Asculum Festival’ che ha già raccolto ben 6.000 prenotazioni per gli eventi del prossimo weekend
Al via l’attesissimo appuntamento con la quarta edizione di Asculum Festival, il più importante
evento in Italia dedicato alla cultura della crescita personale. Da venerdì 13 a domenica 15 settembre i teatri, i palazzi e i luoghi più belli di Ascoli Piceno ospiteranno incontri, seminari, momenti esperienziali e performance teatrali di altissimo livello, portando nella città delle cento torri oltre 6.000 persone da tutto il territorio nazionale.
Il festival, promosso dall’Associazione DireFare e a cura di Life Strategies, organizzazione di
riferimento in Italia per la realizzazione di corsi sulla crescita interiore e l’autoconsapevolezza, è
realizzato grazie al Patrocinio e al contributo del Comune di Ascoli Piceno, della Regione Marche,
di BIM Tronto, di Fondazione Cassa di Risparmio, della Camera dei Deputati e di CIAM; con il
sostegno di numerosi sponsor quali Fainplast, Gruppo Gabrielli, Salugea, Damiani e Gatti, Picena
Express, Scelgo Full Service, Geta, Picena Imballaggi, Giocamondo, TM Italia, Cantiere Perfetto e
Seghetti.
Un’edizione incentrata quest’anno sul tema del Destino, con 30 protagonisti provenienti da tutta
Italia che daranno vita ad un percorso bello ed emozionante sul senso della destinazione quando
durante il viaggio si intrecciano destini umani e digitali. In un’epoca così fortemente condizionata
da nuove forme di intelligenza, che cosa ne sarà delle relazioni umane? Quali forze creatrici
emergeranno nel disegnare il volto del nuovo mondo?
“Asculum Festival è un appuntamento al quale ci sentiamo ormai tutti vicini – afferma il Primo
Cittadino Marco Fioravanti – perché esprime la vivacità stessa della nostra città, che risponde con
entusiasmo e partecipazione a un’iniziativa che parla di benessere per la comunità e per
l’individuo”.
“Asculum Festival – sottolinea Giorgia Latini, vicepresidente della Commissione Cultura della
Camera – ha reso ormai la città di Ascoli il centro nazionale per la crescita personale, un polo di
attrazione per uomini e donne di cultura interessati allo sviluppo interiore. Sono convinta che per
costruire una società migliore sia fondamentale la crescita interiore degli individui”.
“È incredibile come ogni anno Asculum Festival cresca in modo esponenziale e abbia già raggiunto,
per questa edizione 2024, i 6.000 partecipanti, – sostiene Marcello Mancini, co-fondatore di Life
Strategies – e ciò dimostra che quando si costruisce un evento che ha un valore tangibile per tutti e
le istituzioni si mobilitano con efficacia, la valorizzazione del territorio diventa un fatto concreto, in
grado di superare i confini delle Marche e anche quelli nazionali”.
“Asculum Festival è un unicum nel panorama nazionale. Un contenitore di cultura che si distingue
per autorevolezza e forma. – Sostiene Sara Pagnanelli, co-fondatrice di Life Strategies – Fin dalla
sua prima edizione, ha saputo interpretare l’esigenza di un rinnovamento interiore e profondo da
opporre alle incertezze e alle turbolenze di un tempo denso di cambiamenti sociali. Non è solo un
evento culturale. È di più. È un percorso di formazione e di supporto alla vita, che oltretutto, dopo
aver dato valore al singolo, proietta valori e prospettive di pregio alla società nel suo complesso”.
Il festival si apre venerdì 13 settembre con la storia di Ennio Doris, indimenticabile imprenditore e
fondatore di Banca Mediolanum, raccontata da sua figlia Sara, Presidente della Fondazione “Ennio
Doris” nata per sostenere e agevolare il percorso formativo di studenti meritevoli provenienti da
contesti socio-culturali non favorevoli. Ad Asculum Festival, Sara Doris presenterà il libro Ennio,
mio padre e ripercorrerà insieme al pubblico le tappe salienti della vita di un uomo che ha saputo
compiere cose straordinarie avendo sempre a riferimento il senso profondo della famiglia e delle
relazioni umane. Un ritratto dell’uomo, prima ancora che dell’imprenditore, la cui visione di lungo
periodo e generosità hanno portato alla definizione di ogni possibile successo.
Venerdì 13 settembre, alle 21, al Teatro Ventidio Basso, lo scrittore Alessandro D’Avenia porterà
ad Ascoli la sua “Odissea”. Attraverso la rilettura dei 24 canti del poema di Omero, il professore di
lettere classiche più amato dal grande pubblico spiegherà l’arte di essere mortali in un mondo
dominato dalla fragilità dell’esistere.
Fitto il programma di sabato 14 settembre, che spazierà dall’intelligenza artificiale con il Professore
Emanuele Frontoni, docente dell’Università di Macerata e noto esperto di intelligenza artificiale a
livello europeo, e Andrea Fontana, docente di storytelling e narrazione d’impresa all’Università di
Pavia, al tema della felicità con il noto prete-influencer Don Alberto Ravagnani. Uno spazio
speciale sarà dedicato ai giovani: insieme al creatore delle Winx, Iginio Straffi, regista e produttore
cinematografico, affronteranno temi riguardanti l’imprenditorialità giovanile, i suoi rischi e le sue
sfide, la gestione del successo ed anche del fallimento. Un altro spazio sarà dedicato ai genitori
che, con il supporto della scrittrice Cristina Dell’Acqua, docente di latino e greco al Collegio San
Carlo di Milano, e di Stefania Garassini, docente di content management e digital journalism
presso l’Università Cattolica di Milano, potranno acquisire strumenti utili a gestire in modo
armonico e funzionale il sempre più complesso rapporto con i figli. Si parlerà, inoltre, di cultura
della vittoria, insieme a Pasquale Gravina, uno dei più forti giocatori di pallavolo italiani e oggi top
manager, con un’apertura a cura di Beppe Salmetti e Riccardo Poli, speaker radiofonici, autori di
Off Topic – Fuori dai luoghi comuni.
Come ogni anno, Asculum Festival è anche contenitore di temi sociali. Argomento scelto per l’anno
2024, sul quale verrà posta particolare attenzione, è la “questione di genere”, un tema attualissimo
e imprescindibile. La scrittrice e TedX speaker Mapi Danna porterà ad Ascoli Piceno il suo
fortunato podcast Scatenate. Libere dalle catene, edito da “Storielibere.fm” e realizzato in
collaborazione con Marlù. Proprio in occasione del festival verrà registrata una puntata inedita con
protagonista Giorgia Cirulli, personal trainer e imprenditrice affetta da rettocolite ulcerosa, che
convive con la stomia. Sempre sui temi sociali, Cathy La Torre, avvocata e attivista per i diritti
umani, parlerà della sua lotta per la difesa di ogni tipo di diritto
Sabato 14, alle 19, per la serie “Vite Straordinarie”, a quasi 10 anni dalla morte di Pino Daniele, sua
moglie Fabiola Sciabbarrasi, ripercorrerà le tappe della loro vita insieme e le peculiarità dell’uomo,
oltre che dell’artista. In ricordo del suo grandissimo repertorio musicale l’appuntamento sarà
impreziosito dalla riproduzione live di alcune delle sue composizioni più iconiche da parte della
band Macapea, fondata dal chitarrista Massimo Di Matteo. La band, lo scorso anno, è stata
accreditata come la miglior cover band di Pino Daniele, con la vittoria dell’evento “Je sto vicino a te
68”, al Palapartenope di Napoli. In contemporanea, Thea Crudi, cantautrice spirituale
internazionale, presenterà in anteprima il suo nuovo album, Mūla.
E nella serata di sabato, in anteprima assoluta, al Teatro Ventidio Basso, lo scrittore, filologo ed
esperto conoscitore di psicologia del profondo Igor Sibaldi presenterà il suo nuovo e
appassionante monologo dal titolo Guerra e Pace. Un audace resoconto teatrale sulle ragioni
profonde dell’odio e delle guerre, grandi e piccole, collettive e personali.
Sia sabato sia domenica mattina, appuntamento con la cura del corpo, tra una sessione di yoga
con la naturopata Stefania Campanelli e una corsa in città con l’ultrarunner Daniele Vecchioni,
che in seguito approfondirà il tema dell’equilibrio corpo-mente insieme alla mental coach Roberta
Liguori.
Sempre domenica mattina, l’incontro con Manuela Nicolosi, prima donna a divenire arbitro
internazionale di calcio maschile. Anche in questo caso si rifletterà sul tema della parità di genere e
sul ruolo che sempre più le donne stanno avendo in contesti storicamente maschili e poi, con
Massimo Bonelli, l’organizzatore del concerto del 1 Maggio, si parlerà di come trasformare la
propria passione in un mestiere.
Il gran finale del festival sarà, come ogni anno, al Teatro Ventidio Basso con un grande e atteso
evento che avrà come protagonisti il regista Pupi Avati, il campione mondiale di apnea Mike
Maric e la scrittrice, podcaster e storyteller Mapi Danna.
Tema e titolo dell’evento “Gli elementi della crescita: un viaggio tra Acqua, Fuoco, Terra e Aria”
da fare con tutti i sensi connessi. Un appuntamento che rappresenta anche l’apice di un percorso
durato tre giorni e che, proprio in tal senso, lascerà al pubblico utili strumenti per esplorare e
insieme migliorare la vita quotidiana, le relazioni, il contesto professionale e lavorativo.
Parteciperanno alla conferenza stampa del 6 settembre alle ore 11,00 (Sala De Carolis e Ferri,
Palazzo del Comune): Mapi Danna e Cristina Dell’Acqua
Il programma dei tre giorni è disponibile su www.asculumfestival.it