Controguerra, L’ambasciatore del Messico in visita tra i vigneti: “Da noi non solo birra e tequila, ma è molto apprezzato anche il vino italiano”
Una visita importante nei giorni scorsi ha interessato la cittadina di Controguerra. La famiglia Di Florio, proprietaria della cantina “Lidia e Amato”, ha ricevuto l’ambasciatore del Messico in Italia Carlos Garcia de Alba, in visita tra i vigneti delle colline per incontri istituzionali legati alla Camera di Commercio Italo Messicana.
A portarlo a Controguerra la grande passione per il vino e, in particolare, per i grandi vini rossi abruzzesi. L’ambasciatore si è complimentato per la cantina di proprietà dei Di Florio, da poco ristrutturata ed ampliata, riconoscendo il grande valore di tutta l’area vitivinicola di Controguerra e la sua vocazione internazionale. «Per noi è davvero un onore ricevere una visita così importante- ha commentato Nico Di Florio – non solo per il valore dei rapporti e per l’amicizia che ci lega all’ambasciatore Garcìa De Alba.
Il Messico è una grande nazione, che offre opportunità interessantissime, anche nel settore vitivinicolo. I messicani, tradizionalmente abituati a bere birra o tequila, iniziano sempre di più ad apprezzare il vino e in questo contesto il Montepulciano è un varietale riconosciuto ed apprezzato da consumatori sempre più consapevoli ed attratti dal fascino dei prodotti italiani».
Con un mercato di 130 milioni di persone, il Messico rappresenta una realtà, da noi ancora poco conosciuta, che è diventata un caso internazionale per la velocità della crescita e la capacità di attrarre investimenti. Con un valore di 70 milioni di euro e un incremento del 49% rispetto all’anno precedente, nel 2022 l’Italia si è posizionata al terzo posto nelle esportazioni di vino in Messico, dopo Spagna e Francia.