San Benedetto, Grande successo per la conviviale organizzata dal Presidente di ‘Smart Piceno’ Pietro Colonnella al ristorante ‘Il Riustichello’

Grande incontro conviviale organizzato, presso il famoso ristorante “il Rustichello, a San Benedetto del Tronto da Smart Piceno. Oltre 500 presenti alla cena con un tavolo di relatori d’eccellenza.
L’apertura della serata è spettata all’on. Pietro Colonnella già Sottosegretario agli Affari Regionali e Autonomie Locali, presidente del sodalizio. Tema conduttore della serata: ‘Pace, Lavoro, Europa e Intelligenza Artificiale’.

Il Console Onorario della Repubblica di Moldova, socio di Smart Piceno è intervenuto con una interessante relazione.

“In un’Europa, ha detto il Console Galanti, che aspira alla pace stabile e al lavoro dignitoso, l’Intelligenza Artificiale (IA) emerge come strumento trasformativo, purché governato con visione etica e solidale.
L’UE, con l’AI Act in vigore dal 2025, guida questa transizione regolando l’IA per tutelare diritti fondamentali, trasparenza e sicurezza, evitando abusi in diplomazia e mercati del lavoro.
IA e Lavoro in Europa.

Già il 25-30% dei lavoratori europei usa IA per decisioni su orari, salari e mansioni, con l’Italia tra i più scettici, ma Marche in prima linea, grazie a iniziative recenti quale quello della CNA.
L’AI non sostituisce ma potenzia: nelle piccole imprese marchigiane, come quelle di autotrasporto, richiede nuove competenze digitali per competitività e coesione sociale, coniugando innovazione con protezione del lavoro.

IA per la Pace e Diplomazia
L’IA supporta la diplomazia europea analizzando dati per previsioni di crisi, negoziati pacifici e allocazione risorse, come nei flussi migratori o conflitti, mantenendo il controllo umano per etica e sicurezza. In contesti locali come le Marche, con legami UE-Moldova, rafforza corridoi economici adriatici promuovendo pace attraverso reti d’impresa responsabili.

In conclusione: l’Europa unita faccia dell’IA un alleato per pace duratura, lavoro inclusivo e sviluppo regionale, come nelle nostre comunità”.
Il Console ha chiuso il suo intervento con uno slogan: “Meno militari più diplomatici. La diplomazia può essere la parte determinante per ristabilire la pace”.

Per la cronaca, nel corso della serata superlativi gli interventi dei professori universitari Valerio Temperini, Marta Cerioni (ambedue docenti dell’università Politecnica delle Marche), Martina Capriotti (Universita di Camerino), e, in collegamento da Barcellona, quello dello scienziato Eugenio Coccia Presidente onorario di Smart Piceno. Ciliegina sulla torta, S. E. Pasquale Ferrara già Segretario generale agli Esteri collegato in remoto.

Tra i tanti riconoscimenti, una targa di merito per la pace è stata consegnata al Console Onorario della Repubblica di Moldova Galanti anche nella veste di Consigliere Nazionale della FE.N.CO ( Federazione Nazionale dei Diplomatici e Consoli esteri in Italia) ed una a Mons. Vincenzo Catani “curatore” del Polo Museale di Arte Sacra e delle Icone a Castignano.
Per Galanti si tratta del secondo riconoscimento dopo quello ricevuto ad Assisi, dall’Osservatorio Internazionale della pace con la motivazione: UOMO DI CUORE…CREATURA DEL FARE E DELLA PACE nel segno della speranza.
Tutto super organizzato e ben seguito, anche dai particolari, dallo staff del sodalizio piceno.




