Ascoli, Presentata la 3° edizione del Concorso ippico Città di Ascoli nazionale di salto ostacoli in programma dal 19 al 21 settembre al Campo sportivo Squarcia

Confronto interessante e propositivo quello di ieri pomeriggio alla Pinacoteca Civica di Ascoli in occasione della conferenza di lancio della 3ª edizione del Concorso ippico CIttà di Ascoli, nazionale di salto ostacoli A6* EVENTO SPECIALE FISE, in programma 19, 20 e 21 settembre 2025, al Campo sportivo Squarcia nel cuore del capoluogo piceno, con ingresso gratuito per il pubblico.
Tante le personalità al tavolo che si sono alternate negli interventi di fronte a una platea numerosi di giornalisti e addetti ai lavori: il sindaco del Comune di Ascoli Piceno Marco Fioravanti, il presidente FISE – Federazione Italiana Sport Equestri Marco Di Paola, l’assessore regionale Andrea Maria Antonini, il commissario straordinario alla ricostruzione sisma 2016 e senatore Guido Castelli, la presidente del Comitato Regionale FISE Marche Gabriella Moroni, il direttore dei Musei civici di Ascoli prof. Stefano Papetti, il conduttore televisivo Massimiliano Ossini, che ha forte legame sia con la FISE sia con la città di travertino, l’ideatore, organizzatore e promotore Simone Panichi e l’assessore comunale allo sport Nico Stallone.

Complimenti e ringraziamenti reciproci per una manifestazione che sta crescendo grazie alla cooperazione di tutti gli attori coinvolti e che rappresenta un’occasione di prestigio sportivo e valorizzazione turistica per la nostra città e per il nostro territorio.
Un plauso speciale alla famiglia Panichi per la passione e l’investimento nel aver messo in piedi e portato avanti il concorso ippico CIttà di Ascoli, una chicca a livello nazionale.
Novità di quest’anno, da un’idea del Comune di Ascoli, in concomitanza di Ascoli Città europea dello Sport 2025, sarà una premiazione, sulla falsa riga dei FISE Awards, in collaborazione con la Federazione Italiana Sport Equestri, che assegnerà dei riconoscimenti a cavalieri e amazzoni di livello internazionale meritevoli, riservando premi anche a figure locali.

“Siamo felici di presentare la terza edizione e ringrazio la Regione Marche, il presidente Acquaroli e l’Assessore della Antonini, al commissario Guido Castelli e l’Assessore comunale Nico Stallone che hanno sempre creduto in questi eventi e alla Fise la federazione che ha creduto in questa città ringrazio la Moroni e il presidente Di Paola e l’impresa Panichi che ha deciso di sostenere la promozione di Ascoli con uno sport meraviglioso che può è un volano per il turismo. Valorizzare una città che cresce, e qui con noi anche il professor Papetti e Ossini. Ricordiamo che Ascoli è città europea dello sport 2025 e abbiamo deciso di istituire una premiazione che omaggerà il miglior cavaliere di salto ostacoli dell’anno, affiancato da altri premi. Un concorso che fa conoscere la nostra città, il Comune crede e vuole investire per valorizzare il concorso e da parte nostra c’è sempre la massima disponibilità”.
”Ringrazio il Comune, la Regione e la famiglia Panichi, poter portare la nostra disciplina regina e olimpica ad Ascoli è un grandissimo onore. Un’enorme occasione di promozione che si arricchisce di un nuovo appuntamento nell’ambito del Concorso, che contribuirà a creare un rapporto sempre più intimo con questa città; sono convinto che i migliori cavalieri quest’anno verranno ad Ascoli”.
Seguono le parole dell’assessore Antonini, che saluta e ringrazia tutti ribadendo come la Regione sia vicina agli sport equestri e a questa manifestazione: “Un evento che in due anni è cresciuto in maniera incredibile, abbiamo l’esperienza della Quintana ma era la prima volta che ci si confrontava con un concorso ippico a ostacoli ed è diventato un evento internazionale che promuove la città”.
Massimiliano Ossini, tornato da Tokyo, è intervenuto per specificare che nel prossimo programma parlerà ancora di Ascoli e anche di questo evento, e quanto sia importante fare vivere in territorio passando dallo sport e la cultura.
Il commissario Castelli ringrazia e sottolinea la passione per lo sport anche da parte della famiglia Panichi e la Federazione che ha coordinato tutto al meglio. “L’impianto Squarcia ha raggiunto così una dimensione multidisciplinare”.
La presidente Fise Marche, la professoressa Moroni “Sappiamo le origini del concorso quasi per scherzo ma si sono potute realizzare grazie al comune che ha reso tutto possibile in un crescendo continuo, è uno dei concorsi più apprezzati di Italia e tanta gente ha conosciuto Ascoli grazie a questo concorso, il sogno è crescere ancora e magari ospitare qualche straniero per fare conoscere la nostra città nel mondo”.
Il professore Stefano Papetti sottolinea la grande continuità tra gli appassionati di ippica e di musei “Vorremmo fare dei cinque musei di Ascoli un turismo fatto di un pubblico che si muove per motivazione culturali e anche sportive”.
Simone Panichi “Da comitato organizzatore non posso che ringraziare tutti, noi che facciamo questo sport abbiamo deciso di partire con questa iniziativa, la Fise nazionale ci ha permesso di portare qui atleti di livello internazionale”.
L’assessore allo sport, Nico Stallone: “Puntiamo sul turismo sportivo, grazie a questo concorso stiamo facendo conoscere la città a tante persone, e la premiazione di carattere nazionale che abbiamo introdotto quest’anno vuole diventare un appuntamento fisso”.
Per il resto, tutto confermato con un’attenzione sempre maggiore a migliorare la tre giorni equestre: venerdì 19 mattina, all’Auditorium Neroni, apertura della manifestazione affidata al convegno a carattere sociale, rivolto a scolaresche, associazioni e tesserati FISE e aperto alla cittadinanza, “Il cavallo, esempio di modello comportamentale per i giovani”, in cui quest’anno si affronterà il tema del bullismo.
A seguire, cerimonia inaugurale al Campo e avvio delle gare che oltre alla giornata di venerdì, si svolgeranno nell’intera giornata di sabato e nella mattinata di domenica con conclusione dell’evento con le premiazioni finali nel primo pomeriggio. Dedicata ai cavalieri partecipanti la serata di venerdì, mentre sabato sera si svolgerà la premiazione di cui sopra a cui tutta la cittadinanza è invitata a intervenire.