Ciclismo, Il Gran Premio Capodarco si prepara per una 53°edizione spettacolare in omaggio a Gaetano Gazzoli

Nel ricordo dell’ideatore e patron Gaetano Gazzoli, in seno al Gruppo Ciclistico Capodarco– Comunità di Capodarco si comincia a lavorare alacremente per allestire la 53°edizione della gara internazionale riservata ai dilettanti under 23 in programma sabato 16 agosto sulle strade del Fermano. È la celebrazione della grande festa popolare del ciclismo in nome della solidarietà.
Il nuovo presidente del comitato organizzatore Simone Gazzoli, insieme ad Adriano Spinozzi, stanno preparando una edizione straordinaria che vuole ricordare nel miglior modo possibile la figura di Gaetano Gazzoli, passato a miglior vita lo scorso mese di maggio. Ed è per questo motivo che questa 53° edizione sarà un tributo sentito al suo indimenticabile impegno nel mondo del ciclismo e pronta a verificare la passione di tutti.
Come sempre, il Gran Premio Capodarco si conferma un evento di altissimo livello, con una dimensione internazionale sempre più marcata, grazie alla presenza dei migliori ciclisti under 23 italiani e stranieri per un totale di 176 corridori al via.
Ad oggi sono 58 i team che vogliono partecipare a questa competizione. Tra le formazioni straniere, le richieste sono state effettuate dall’UAE Team Emirates, Bahrain Victorius, Astana, EF Educational, Ride Wite Passion Red Bull Bora e Team Skyline, più altri team in rappresentanza dei paesi Emirati Arabi, Bahrain, Kazakistan, Francia, Svizzera, Portogallo, Slovenia, Austria, Gran Bretagna, USA, Ucraina, Olanda, Germania, Polonia e Irlanda. Inoltre, al via, ci saranno tutti i migliori club italiani che al loro interno hanno come tesserati corridori stranieri.
Il percorso di 174,6 chilometri è quello tradizionale: la prima parte della gara sarà dedicata ai cacciatori dei traguardi volanti a Porto San Giorgio che ripeterà la partenza ufficiale dal lungomare. A seguire i classici giri impegnativi con i sei passaggi dinanzi il monumento Fabio Casartelli e poi le ultime due tornate, quelle decisive, con il muro di Capodarco al 18% pronto a fare la differenza e a consacrare il nuovo vincitore che succederà nell’albo d’oro a Filippo D’Aiuto.
E al mattino non mancherà la sfida tra gli amatori sul circuito del Grappolo d’Oro, che porterà circa 300 atleti al via. Questa consuetudine ormai consolidata sarà un’occasione per gli appassionati di ciclismo di misurarsi con i migliori e di godersi la gara under 23 nel pomeriggio.
Il lavoro è ripartito ufficialmente con le difficoltà che gli organizzatori stanno mettendosi alle spalle come uno scalatore in salita!