Calcio Dilettanti, Serie D pazza per Lion Giovannini

Dopo aver contribuito alla promozione nel campionato di Eccellenza del Trodica con ben 13 reti, e dopo aver alzato anche la Coppa Italia di Promozione, Lion Giovannini è pronto per una nuova avventura. Classe 1995, il talentuoso attaccante ascolano, è nel pieno della maturità calcistica e diverse squadre di Serie D lo stanno corteggiando.
Attaccante versatile capace di ricoprire sia il ruolo di esterno offensivo che di seconda punta, cresciuto nelle giovanili dell’Ascoli, ha esordito anche in Serie B, dimostrando grande talento e determinazione. La sua carriera è costellata di esperienze importanti in diverse squadre, tra cui Taranto, Matelica, Atletico Ascoli e, più recentemente, la Jesina.
Lion è stata una grande annata a Trodica: ti dispiace andar via?
“C’è sempre un inizio e una fine purtroppo. Non ho mai cercato approvazione, ma cerco ogni giorno di guadagnarmela. Ringrazio il mister Buratti e il DS Sirolesi per avermi dato una grande opportunità e un’immensa fiducia dopo l’infortunio. Giorno dopo giorno insieme, lavorando, abbiamo ottenuto ciò che ci eravamo prefissati. Io ho cercato di ripagarli con la stessa moneta sul campo e fuori. La vita e soprattutto questo sport ci mettono davanti a delle scelte, e scegliere è il verbo più bello del mondo.

Ringrazio la società, tutto lo staff tecnico, tutti i collaboratori e soprattutto i miei fantastici compagni. Senza di loro sarei stato nullo. Dal più piccolo al più grande nella mia grande valigia metterò una piccola cosa di ognuno perché questo viaggio per me continua e qualcosa mi ha lasciato indubbiamente, come spero io abbia lasciato qualcosa.
Ringrazio Simone, Roberto e Massi che mi hanno fatto conoscere la parola ‘Lavoro’. Infine, non per ultimi, ringrazio le ‘TesteMatte’ che sono state il nostro 12esimo uomo in campo, dentro e fuori. Non pensavo che un piccolo paese potesse amare così tanto una maglia storica, ma mi sono ricreduto. La mia maglia è stata sempre sudata. Sappiatelo.
Grazie per tutto l’affetto che mi avete dato e dimostrato. Nessuno escluso. Le favole non esistono, la storia si invece ed è fatta per essere scritta. Io, noi e tutti voi, l’abbiamo fatto. Un piccolo paese che non conoscevo, ma di cui mi sono follemente innamorato. Grazie Trodica”

Ora tante richieste dalla Serie D, anche di squadre del Nord Italia: scelta difficile a trent’anni?
“Ho avuto richieste da Asti, Casatese Merate, Ciliverghe, Cuneo, Fossombrone e Mestre in Serie D. Poi gran parte delle squadre di Eccellenza e di Promozione Marche. Sto riflettendo in questi giorni, anche se certo mi fa piacere che la Serie D sia ancora interessata a me. La distanza non è un problema, la scelta la farò in base al progetto tecnico che mi verrà sottoposto. Mi prendo ancora qualche giorno, prima di decidere”.
Mattia Rosa