San Benedetto, I cinque finalisti del ‘Premio Strega’ questa sera alla Palazzina Azzurra

Torna anche quest’anno a San Benedetto del Tronto una delle tappe più attese dello Strega Tour 2025, la rassegna itinerante che accompagna i finalisti del Premio Strega verso la serata conclusiva. Questa sera, lunedì 23 giugno, alle 21.30, la Palazzina Azzurra ospiterà l’incontro con i cinque autori finalisti di questa edizione, promosso dalla Fondazione Maria e Goffredo Bellonci in collaborazione con l’associazione I Luoghi della Scrittura e la libreria Libri ed Eventi, nell’ambito della storica rassegna “Incontri con l’autore”, giunta alla sua 44ª edizione.
A moderare la serata sarà Roberto Ippolito, giornalista e autore. Andrea Bajani, Paolo Nori, Elisabetta Rasy, Nadia Terranova e Michele Ruol presenteranno i loro libri finalisti, accompagnando il pubblico in una narrazione corale che mette al centro la letteratura contemporanea, la memoria e l’identità.
Il Premio Strega, nato nel 1947 da Maria Bellonci con il sostegno del liquore Strega prodotto da Guido Alberti, è diventato nel tempo il principale riconoscimento letterario italiano, punto di riferimento per il mondo editoriale e per i lettori. Ogni anno una “dozzina” di opere viene proposta dagli “Amici della Domenica”, seguita dalla scelta della cinquina finalista, che viene annunciata nel mese di giugno. Il vincitore viene poi proclamato a luglio al Ninfeo di Villa Giulia, con diretta su Rai 3.
Per il 2025, la cinquina selezionata lo scorso 4 giugno comprende opere diverse per tono, stile e sensibilità, ma accomunate da una profonda riflessione sulle relazioni, la perdita, l’io e la memoria:
- “L’anniversario” di Andrea Bajani (Feltrinelli): un memoir intimo e delicato che esplora le risonanze di una ricorrenza familiare. Il libro ha già ottenuto lo Strega Giovani 2025, confermando il valore della sua scrittura sul confine tra passato e presente.
- “Chiudo la porta e urlo” di Paolo Nori: un racconto personalissimo che mescola slancio autobiografico e tensione narrativa, giocando con il linguaggio e l’oralità per dare voce a una generazione e alle sue inquietudini.
- “Perduto è questo mare” di Elisabetta Rasy: una narrazione immersa nella memoria e nel paesaggio marino, in cui il viaggio si fa metafora della ricerca dell’identità e del senso di appartenenza.
- “Inventario di quel che resta dopo che la foresta brucia” di Michele Ruol: una potente riflessione poetica sulla catastrofe ambientale, in cui il trauma si intreccia a una narrazione simbolica e densa.
- “Quello che so di te” di Nadia Terranova: un romanzo che esplora in profondità i legami familiari, i silenzi e le cicatrici invisibili, confermando l’autrice tra le voci più forti e riconoscibili della narrativa italiana contemporanea.
La tappa sambenedettese, inserita nel circuito ufficiale del tour promosso dalla Fondazione Bellonci con il patrocinio della Città di San Benedetto del Tronto, è una delle più seguite e partecipate. La rassegna “Incontri con l’autore” conferma anche quest’anno la sua capacità di attrarre protagonisti del mondo culturale, creando un dialogo vivo con il territorio.
A rendere ancora più speciale l’appuntamento di lunedì sarà il cocktail conclusivo, offerto dal locale Niwa, elegante e raffinato spazio immerso nella pineta di viale Buozzi, a pochi passi dalla Palazzina Azzurra. Un contesto suggestivo per chiudere la serata tra letteratura, natura e convivialità.