Ascoli, Successo straordinario per le Giornate FAI di Primavera: 9.000 visitatori alla scoperta dei tesori delle Cento Torri, di Offida e di San Benedetto

Un weekend all’insegna della scoperta e della valorizzazione del patrimonio storico, artistico e culturale ha richiamato oltre 9.000 visitatori nella provincia di Ascoli Piceno, in occasione delle Giornate FAI di Primavera. L’evento, organizzato dalla Delegazione FAI di Ascoli, dal Gruppo FAI Giovani Piceno e dal Gruppo FAI di San Benedetto del Tronto, ha aperto le porte di 7 luoghi straordinari situati tra Ascoli, Offida e San Benedetto, offrendo un’esperienza unica di partecipazione e condivisione. I visitatori hanno intrapreso un affascinante viaggio alla scoperta delle bellezze del Piceno, con quasi il 30% dei partecipanti provenienti da fuori provincia.
Ad Ascoli, sono state registrate più di 5.000 presenze. Tra le mete più apprezzate spiccano Palazzo Alvitreti, con il suggestivo Salone degli Specchi, e Palazzo Malaspina, con il maestoso Salone delle Battaglie, che hanno accolto ciascuno 2.000 visitatori, incantati dagli eleganti saloni delle feste dei palazzi nobiliari della città. Sempre ad Ascoli, grande interesse ha suscitato lo Stadio Cino e Lillo Del Duca, che ha registrato oltre 1.100 presenze, coinvolgendo numerose famiglie e bambini desiderosi di conoscere e scoprire la storia di uno dei luoghi simbolo dello sport cittadino. A Offida, circa 1.800 persone hanno visitato la suggestiva Chiesa del Monastero di San Marco e la Chiesa di Sant’Agostino, celebre per custodire la Croce del Miracolo Eucaristico. Le Giornate FAI di Primavera hanno coinvolto l’intero borgo, animandolo con attività ed eventi collaterali che hanno reso l’esperienza ancora più ricca e partecipata. A San Benedetto del Tronto, le due aperture hanno riscosso grande successo in entrambe le giornate, con lunghe code all’ingresso. I Cantieri Navali hanno accolto 1.400 visitatori, tra cui molti bambini e famiglie, offrendo un affascinante viaggio nella tradizione marittima della città e sulle attività cantieristiche tuttora attive. Fortissimo l’interesse anche per il Faro, con circa 500 presenze e i turni di visita costantemente pieni (la capienza era limitata per motivi di sicurezza).
Un impegno e una collaborazione corale per la valorizzazione del patrimonio del nostro territorio. Il successo delle Giornate FAI di Primavera è stato possibile grazie al contributo fondamentale di oltre 90 volontari e 150 Apprendisti Ciceroni, giovani studenti formati dai propri docenti per guidare i visitatori alla scoperta dei luoghi più significativi del nostro territorio.
Un sentito ringraziamento va a tutti i volontari, alle scuole, ai docenti, agli apprendisti Ciceroni, alla Croce Rossa Italiana, alla Protezione Civile, ai Comuni di Ascoli Piceno, Offida e San Benedetto del Tronto, alla Start, a Confindustria, all’Ascoli Calcio, all’associazione “Museo dell’Ascoli”, alla famiglia Rozzi, allo Stato Maggiore della Difesa e Marifari Venezia, alla CNA Picena, alla Lega Navale Italiana di San Benedetto, alla Cogepa (consorzio della piccola pesca artigianale di San Benedetto), nonché ai proprietari, pubblici e privati, che hanno reso possibile l’apertura straordinaria di questi luoghi. Il loro impegno ha contribuito a far scoprire la bellezza e la storia del nostro territorio, rendendo uniche le Giornate FAI di Primavera, in occasione del 50° anniversario del Fondo Ambiente Italiano.
La Delegazione FAI di Ascoli, il Gruppo FAI Giovani Piceno e il Gruppo FAI di San Benedetto del Tronto esprimono grande soddisfazione per il risultato ottenuto e rinnovano l’invito a continuare a sostenere il Fondo Ambiente Italiano, il cui obiettivo è tutelare, preservare e valorizzare il patrimonio storico, artistico, culturale e naturale del nostro Paese, contribuendo così a salvaguardare e promuovere la bellezza e la storia che rendono unico il nostro territorio.