Calcio Serie C, l’Ascoli cade anche a Perugia con un gol all’ultimo minuto: playout a due punti

Perugia-Ascoli: 2-1
PERUGIA (4-3-3): Gemello; Mezzoni, Amoran, Dell’Orco, Giraudo (46’ Leo); Giunti, Joselito (66’ Bartolomei), Broh (66’ Yabre); Kanoute, Montevago (87’ Lisi), Matos (58’ Cisco). A disp.: Yimga, Albertoni, Torrasi, Riccardi, Marconi, Plaia, Polizzi, Lickunas. All.: Cangelosi
ASCOLI (4-3-3): Livieri; Alagna, Piermarini, D’Amore, Adjapong; Carpani, Odjer, Varone (56’ Baldassin); Silipo (77’ D’Uffizi), Corazza (77’ Ciabuschi), Marsura. A disp.: Zagaglia, Raffaelli, Maurizii, Bertini, Cosimi, Bando, Maiga Silvestri, Toma, Tremolada, Caucci, Gagliardi. All.: Cudini
ARBITRO: Leone di Barletta
RETI: 8’ rig. Matos (P), 22’ Odjer (A), 90’ Cisco (P).
NOTE: Ammoniti Adjapong (A), Piermarini (A). Spettatori 3.590 (di cui 68 ospiti). Rec. 2’ pt, 5’ st
PERUGIA
L’Ascoli scende in campo al “Renato Curi” di Perugia per la 29° giornata del campionato di Serie C Now.
I bianconeri, molto rimaneggiati a causa delle numerose e pesanti assenze per infortunio, tornano nel capoluogo umbro dopo quasi tre anni. L’ultima volta era terminata 1-0, con la rete di Strizzolo che permise ai biancorossi di abbattere l’Ascoli guidato dall’ex Bucchi.
Mister Cudini si affida al classico 4-3-3. Livieri torna tra i pali, in difesa sono molte le defezioni (Gagliolo, Menna e Curado sono ai box) e quindi chance dal primo minuto per D’Amore, a far coppia con Piermarini, con Alagna ed Adjapong sulle corsie laterali. A centrocampo giocano Odjer, Varone e e Carpani, capitano di giornata vista l’assenza di Curado. In attacco Silipo e Marsura, che ha scontato le due giornate di squalifica, affiancano il terminale offensivo Corazza.
LA CRONACA
Dopo un inizio di partita anonimo, al 7’ Varone atterra Giunti in area di rigore ed il direttore di gara indica il dischetto. Dagli undici metri si presenta Matos, che incrocia di destro in maniera chirurgica e batte Livieri. Al 22’ l’Ascoli pareggia i conti. Grande azione personale di Odjer, che penetra in area di rigore e taglia fuori ben quattro uomini prima di concludere in porta direttamente dalla linea di fondo e trovare la rete con la complicità di Gemello. Al 24’ si fa vedere ancora l’Ascoli. Marsura conclude in porta aprendo il sinistro, Gemello respinge centrale e poi Adjapong ribatte in porta, ma Giunti salva tutto sulla Iinea. Cambio di campo immediato ed al 25’ i padroni di casa recriminano il penalty per un intervento di Carpani, andato a contrastare Montevago, che era pronto al colpo al volo dopo uno splendido assist in rovesciata di Matos. Non c’è nulla per il signor Leone. Al 29’ Joselito, servito da Montevago, chiama all’intervento basso Livieri, che pasticcia un po’ e non blocca la debole conclusione, obbligando Piermarini a mettere in angolo. Al 34’ Mezzoni passa alle spalle di Adjapong e di controbalzo serve Montevago, in controtempo per centrare la porta. Al 45’ Gemello è chiamato agli straordinari. Varone scodella in mezzo all’area di rigore e Corazza in tuffo indirizza verso lo specchio della porta, ma Gemello dice no.
All’intervallo il Perugia sostituisce Giraudo con Leo. Al 48’ Marsura si coordina e al volo impatta di sinistro il traversone di Alagna, ma la conclusione finisce sull’esterno della rete. Al 50’ Kanoute conclude debolmente da fuori. Al 54’ Odjer colpisce di prima intenzione sulla respinta di Montevago, ma va altissimo sopra la traversa. Al 55’ esce Varone ed entra Baldassin. Al 57’ Matos, infortunato, lascia il posto a Cisco. Al 65’ è ammonito Adjapong. Al 66’ escono Joselito e Broah, entrano Yabre e Bartolomei. Al 69’ Gemello blocca senza problemi il tiro di Silipo da punizione sulla destra. Al 76’ Ciabuschi e D’Uffizi danno il cambio a Corazza e Silipo. Al 81’ Adjapong spedisce poco sopra la traversa un ottimo piazzato dal limite dell’area guadagnato da Baldassin. Al 83’ è ammonito Piermarini per un intervento molto duro su Kanoute. Al 86’ Lisi entra al posto di Montevago. Vengono assegnati cinque minuti di recupero. Al 91’ il Perugia mette il musetto davanti. Kanoute ubriaca D’Amore e spara addosso a Livieri , che smanaccia sui piedi di Cisco, cinico nel centrare il bersaglio grosso e portare avanti i suoi.
IL COMMENTO
L’Ascoli perde ancora e vede drammaticamente avvicinarsi la zona play-out. Nel giro di centottanta minuti, due settimana dalla vittoria di Pescara, torna ai minimi termini l’entusiasmo della piazza. L’Ascoli è partito male, con la doccia gelata del goal preso su rigore, poi ha mostrato qualcosa, ma il pallino del gioco è stato sempre nelle mani del Perugia, che ha tenuto il predominio del e ha saputo costruire di più, anche grazie ad un Matos in grande spolvero. Il goal del pareggio ha riequilibrato il match ed il secondo tempo non ha regalato grandi emozioni fino alla rete di Cisco, che ha tagliato la testa al toro ed anche al Picchio, complice un Livieri non proprio perfetto, come già aveva fatto vedere nel tempo.
L’Ascoli tornerà in campo sabato 8 Marzo al Del Duca alle ore 17:30 contro il Pineto.
Stefano Cimica