Calcio Serie C, L’Ascoli si arrende alla Ternana con una prestazione piena di disattenzioni e gravi errori difensivi
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Ascoli-Ternana: 0-3
ASCOLI (4-3-3): Raffaelli; Alagna, Piermarini, Curado (32’ st D’Amore), Adjapong; Varone, Odjer (8’ st Gagliardi), Carpani; Silipo (8’ st Tremolada), Forte (8’ pt Corazza), D’Uffizi (32’ st Baldassin). A disp. Livieri, Zagaglia, Maurizii, Bertini, Cosimi, Re, Bando, Maiga Silvestri, Ciabuschi, Caucci. All. Cudini
TERNANA (4-3-2-1): Vannucchi; Casasola, Loiacono, Capuano, Tito (13’ st Aloi); Vallocchia (13’ st Martella), Corradini, De Boer; Curcio (13’ st Brignola), Cicerelli (35’ Ciammaglichella); Cianci (25’ st Ferrante). A disp. Vitali, Fazzi, Millico, Maestrelli, Donnarumma. All. Abate
ARBITRO: Renzi di Pesaro
RETI: 12’ pt Corradini (T), 16’ pt Cianci (T), Curcio (T)
NOTE: Ammoniti Cicerelli (T), De Boer (T), Carpani (A). Spettatori 5.612 (di cui 2.473 abbonati) per un incasso di 40.655,62 € (rateo abbonamenti 15.250,12 €). Rec. 4’ pt, 4’ st.
ASCOLI PICENO
L’Ascoli torna al Del Duca dopo due trasferte consecutive ed ospita la Ternana nel match valido per la 28° Giornata del Campionato di Serie C Now.
I bianconeri sono reduci dalla vittoria 1-2 in rimonta contro il Pescara, mentre le Fere vengono dall’inaspettata sconfitta esterna contro il Campobasso per 1-0.
Mister Cudini ripropone l’ormai classico 4-3-3 e riconferma dieci undicesimi della squadra vista a Pescara. In porta c’è Raffaelli, difesa con, da destra a sinistra, Alagna, Piermarini, Curado e Adjapong, a centrocampo giocano Varone, Odjer e Carpani, mentre davanti il tridente è formato da Silipo, Forte e D’Uffizi.
LA CRONACA
Il primo tiro della partita arriva al 2’. Odjer ci prova dalla distanza, ma la presa di Vannucchi è comoda. All’8’ Forte esce ed entra Corazza. Il numero nove bianconero, dato per recuperato a pieno regime alla viglia della partita, ha accusato, dopo un contrasto con Capuano, un fastidio che lo ha costretto a lasciare il campo. Al 12’ la Ternana passa in vantaggio. Raffaelli, destinatario di un retropassaggio e pressato da Cianci e Curzio, osa troppo, non lancia lungo la palla e cerca in verticale Odjer, abbassatosi al limite dell’area, ma il centrocampista ex Pianese viene anticipato da Corradini, che di prima intenzione gonfia la rete. Shock per l’Ascoli. La Ternana non si ferma e al 16’ raddoppia. Cicerelli si attiva sulla sinistra, aspetta la sovrapposizione di Tito e serve il terzino rossoverde, bravo nel cercare e trovare Cianci, che anticipa tutti sul primo palo e batte Raffaelli. L’Ascoli risponde timidamente agli affondi degli ospiti. Al 24’ Silipo va direttamente in porta calciando una punizione dalla destra, ma la sua conclusione finisce sul fondo dalla parte del secondo palo. Al 30’ Varone va vicinissimo al goal. Adjapong conquista una punizione dalla sinistra. Silipo batte forte al centro e Varone, lasciato solo sul secondo palo, non riesce ad inquadrare lo specchio della porta. Al 41’ Raffaelli si prende un altro grande rischio, uscendo a vuoto ai limiti dell’area di rigore, ma Curado riesce a respingere la conclusione di Curzio e poi è lo stesso Raffaelli a ripiegare ed allontanare il pallone. Giornata difficile per lui. Al 46’ fa discutere tantissimo il contatto tra Adjapong e Vallocchia, giudicato regolare dal signor Renzi di Pesaro, ma con più di un dubbio a riguardo. Allo scadere di prima frazione la Ternana cala il tris. I rossoverdi riconquistano a metà campo il possesso di palla e vanno in verticale per Cicerelli, che scappa via ad Odjer e serve a rimorchio Curzio, solo al centro dell’area di rigore, messo nelle migliori condizioni per non sbagliare davanti a Raffaelli. Si chiude così un primo tempo horror per l’Ascoli.
Al 52’ escono Odjer e Silipo, entrano Tremolada e Gagliardi. Al 58’ la Ternana cambia Vallocchia, Tito e Curzio con Aloi, Martella e Brignola. Al 68’ arriva la prima conclusione del secondo tempo. Varone calcia da fuori di prima intenzione, ma il tiro finisce alto sopra la traversa. Al 70’ Ferrante dà il cambio a Cianci. Al 71’ Carpani è ammonito per un intervento in ritardo su Cicerelli. Al 74’ Loiacono si frappone fra Corazza e Vannucchi e mura il tiro dell’attaccante bianconero, che si era smarcato con un bel sombrero. Al 75’ Curado chiede il cambio dopo aver sentito tirare dietro la coscia destra. Al 76’ Cicerelli, dalla sinistra, si sposta la palla sul destro e cerca di sorprendere Raffaelli con una traiettoria morbida sul secondo palo, che esce sul fondo. L’Ascoli poi al 77’ sostituisce Curado con D’Amore e D’Uffizi con Baldassin. Al 81’ Adjapong strappa la palla a Brignola e fa partire un’incursione personale, saltando De Boer e concludendo di destro dal limite dell’area, ma Vannucchi si allunga e la toglie dall’angolino basso. L’Ascoli ci riprova poco dopo. Prima con Alagna, che trova il palo, poi con Piermarini, che di testa ribatte in porta ma la presa di Vannucchi è sicura. Al 84’ è il turno di Gagliardi. L’esterno classe 2004 si accentra da sinistra a destra e fa partire il tiro, Vannucchi risponde in due tempi e blocca la sfera. L’Ascoli prova il forcing nel finale. Al 90’ Varone svirgola dopo essersi coordinato bene per sforbiciare su cross di Tremolada. Sciupata una buona occasione per rendere meno pesante il passivo. Dopo quattro minuti di recupero finisce la partita, con il risultato di 0-3.
IL COMMENTO
La Ternana travolge l’Ascoli e si porta ad una lunghezza di distanza dalla Virtus Entella, attualmente al primo posto della classifica. I bianconeri pagano profumatamente un primo tempo giocato decisamente al di sotto delle proprie aspettative, nel corso del quale sono state commesse molte disattenzioni. Tra queste spicca l’errore in uscita di Raffaelli, che ha voluto forzare la costruzione basso ed è stato punito dall’intervento in anticipo di Corradini. In un primo momento, infatti, i bianconeri hanno provato a gestire la palla mediante un mantenimento continuativo del possesso, senza ricorrere, come si era invece visto a Pescara, a lanci lunghi reiterati nella direzione della punta centrale, e a sostenere un pressing ad alto ritmo in fase di non possesso. Un approccio diverso al match, che però, esasperato, non ha portato i frutti sperati. Il goal subito in questo modo ha evidentemente influito su morale della squadra, che immediatamente ha subito il raddoppio della Ternana e, visibilmente scossa, tra i mugugni del Del Duca, non ha saputo riprendere in mano le redini della gara. Il terzo goal degli ospiti nasce da uno stop sbagliato da Corazza, ma i rossoverdi sono stati bravi a mettere in mostra tutta la loro qualità e ad andare in goal orchestrati da Cicerelli, giocatore di altra categoria, che ha messo lo zampino anche sulla seconda rete. Il secondo tempo ha regalato poche emozioni. Per ragioni di necessità i bianconeri sono stati più protagonisti, ma senza incidere. La Ternana si è difesa bene e ha meso in cassaforte il risultato, grazie soprattutto all’ottima prestazione difensiva di Loiacono.
L’Ascoli tornerà in campo Lunedì 3 Marzo alle ore 20:30 allo stadio “Renato Curi” di Perugia.
Stefano Cimica