Calcio Serie C, L’Ascoli si arrende alla capolista Virtus Entella e interrompe la sua serie positiva di dieci risultati utili

ASCOLI-ENTELLA: 0-1

ASCOLI (4-3-1-2): Raffaelli; Alagna, Menna, Piermarini, Maurizii (41’ st Adjapong); Varone, Bando (24’ st Bertini), Marsura (41’ st Tirelli); Tremolada (24’ st Silipo); Forte (34’ st Caccavo), Corazza. A disp.: Livieri, Sciammarella, Curado, D’Uffizi, Maiga Silvestri, Cozzoli, Tavcar, Gagliardi. All.: Di Carlo

V. ENTELLA (3-5-2): Del Frate; Parodi, Tiritiello, Marconi; Bariti (26’ st Zappella), Franzoni, Di Noia (20’ st Lipani), Corbari (20’ st Karic), Di Mario; Guiu (26’ st Casarotto), Castelli (41’ st Santini). A disp.: Paroni, Siaulys, Garattoni, Tomaselli, Costa, Ndrecka, Portanova. All.: Gallo

ARBITRO: Gavini di Aprilia

RETI: 31’ pt Bariti (V)

NOTE: ammoniti: Bertini (A), Tirelli (A), Karic (V). Prima della partita è stato osservato 1’ di silenzio in memoria di Fabio Cudicini. Spettatori 4.493 (di cui 2.473 abbonati e 6 ospiti) per un incasso di 28.738,32 € (rateo abbonamenti 16.250,12 €). Rec. 2’ pt, 5’ st.

Ascoli

L’Ascoli affronta la Virtus Entella nella prima partita casalinga del 2025, valida per la 22° giornata del campionato di Serie C “Now”.

Dopo il pareggio esterno contro la Pianese si prospetta un test probante per il Picchio perché i liguri sono imbattuti dall’ormai lontano 24 Settembre ed attualmente si trovano ai vertici della classifica, mentre l’Ascoli alberga all’undicesima posto, all’ingresso della zona play-off.

Mister Di Carlo cambia modulo e passa al 4-3-1-2 sfoggiando dal primo minuto la coppia goal Corazza-Forte. Sono confermati titolari i giovani Raffaelli, in porta, e Piermarini, al centro della difesa affiancato da Menna in assenza dello squalificato Gagliolo. Sugli esterni giocano Alagna e Maurizii, quest’ultimo al posto di Cozzoli, a centrocampo c’è Bando in regia con Marsura e Varone ai lati, mentre Tremolada è l’unico trequartista a sostegno dei due attaccanti.

Dopo tre minuti di grande intensità biancoceleste è l’Ascoli ad avere la prima occasione. Bando pesca Corazza, scattato sul filo del fuorigioco, che, a tu per tu con Del Frate, trova l’opposizione dell’estremo difensore ospite. Al 12’ Bariti serve Franzoni che, in inserimento sul secondo palo, colpisce di testa ma Raffaelli intuisce e blocca a terra. Al 25’ Forte tenta il colpaccio. Alagna calcia da fuori area dopo una respinta della difesa biancoceleste e l’attaccante bianconero intercetta con il tacco provando ad indirizzare invano verso la porta. Al 30’ Piermarini devia in corner un tiro di Castelli, servito in area da Bariti. Proprio dalla bandierina Guiu serve velocemente rasoterra Bariti che, dimenticato da tutti all’imbocco dell’area di rigore, centra il bersaglio grosso e batte Raffaelli. Schema ben riuscito e vantaggio conseguito per la squadra ligure. Al 38’ Franzoni anticipa Varone sul primo palo, ma di testa mette fuori. Al 41’ Del Frate fa una grandissima parata su Corazza. L’attaccante bianconero, imbeccato da Tremolada tra le righe della retroguardia biancoceleste, si gira e inquadra la porta ma è felino del Frate, che nonostante la distanza molto ravvicinata si fida dei propri riflessi e manda in corner. Dopo due minuti di recupero finisce il primo tempo con il risultato di 0-1.

Al 50’ Varone sfiora la rete su sviluppi di un calcio d’angolo guadagnato con una grande azione da Alagna, ma Tiritiello salva sulla linea. Un minuto dopo Marsura si accentra e libera il destro, ma termina sul fondo. Al 53’ Forte spara altissimo di sinistro sopra la porta di Del Frate. Al 59’ è di nuovo Varone a provarci. Marsura si attiva sulla sinistra, cerca e trova Varone, che calcia debolmente nelle mani di Del Frate. S’alzano i ritmi di gioco ed esce fuori l’Ascoli. Al 60’ Forte carica il sinistro e sfiora il palo alla destra di Del Frate. Poco dopo è protagonista ancora Marsura, che salta tutta la corsia di destra dell’Entella e serve Corazza, che solo dal centro dell’area cestina una buona chance calciando alto di prima intenzione. Al 69’ escono Bando e Tremolada, entrano Bertini e Silipo. Al 77’ Corazza si avvita in sforbiciata su cross di Silipo, ma non riesce ad orientarla verso lo specchio della porta. Al 79’ Forte lascia spazio a Caccavo. Al 85’ Castelli rientra sul destro dal limite dell’area fa girare il destro che si spegne sul fondo. Al 86’ entrano Adjapong e Marsura, escono Tirelli e Maurizii. L’arbitro Gavini assegna cinque minuti di recupero. L’Ascoli preme nei minuti finali, ma le speranze di pareggio si spengono definitivamente al 95’, quando Caccavo dosa male un cross dalla destra, che finisce direttamente fuori. Sul rinvio di Del Frate Gavini fischia tre volte e sancisce la vittoria dell’Entella.

S’interrompe così la striscia di dieci risultati utili consecutivi dell’Ascoli, che inciampa contro una delle favorite per la vittoria finale del campionato. Il Picchio crea e spreca tanto, complice anche un superlativo Del Frate, ma paga una macroscopica disattenzione difensiva sul goal subito, facendosi sorprendere dallo schema orchestrato dal duo Guiu-Bariti. L’Ascoli è venuto fuori soprattutto nella parte centrale del secondo tempo, quando ha iniziato ad intravedersi la qualità di Marsura sulla sinistra, oggi in posizione di mezz’ala ma con tendenza ad allargarsi e prendere campo in corsia, e a farsi sentire la necessità di trovare la via del pareggio. Pari più svolte sfiorato, soprattutto con Corazza, che è sembrato più nel vivo del gioco offensivo rispetto a Forte, ma mai arrivato.

I bianconeri avranno occasione di riscattarsi, già a partire da domenica prossima 19 Gennaio, quando alle ore 12:30 arriverà al Del Duca il Milan Futuro, sconfitto 1-5 dalla Torres e attualmente al terz’ultimo posto della classifica del Girone B.

Stefano Cimica