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Calcio Serie C, L’Ascoli batte anche il Sestri Levante: terza vittoria consecutiva con doppietta del bomber Corazza

ASCOLI-SESTRI LEVANTE: 4-1

Sayonara Tortoreto

ASCOLI (4-2-3-1): Livieri; Alagna, Menna, Gagliolo (37’ st Piermarini), Cozzoli; Bando, Varone (37’ st Maiga Silvestri); Silipo (19’ st D’Uffizi), Tremolada (32’ st Bertini), Marsura; Corazza (37’ st Caccavo). A disp.: Abati, Raffaelli, Adjapong, Quaranta, Campagna, Tavcar, Gagliardi, Achik. All. Di Carlo

SESTRI LEVANTE (4-3-1-2): Anacoura; Podda (25’ st Oneto), Valentini, Pittino, Montebugnoli; Rosetti, Giorno (25’ st Raggio Garibaldi), Conti (13’ st De Felice); Clemenza; Durmush (32’ st Pavanello), Parravicini. A disp.: Sias, Fusco, Pane, Nenci, Nunziatini, Brugognone, Primasso. All. Scotto

ARBITRO: Esposito di Napoli

RETI: 2’ st Marsura (A), 6’ st Varone (A), 19’ st Clemenza (S), 25’ st e 32’ st Corazza (A)

NOTE: Ammoniti Durmush (S), Parravicini (S), Gagliolo (A), Valentini (S), Raggio Garibaldi (S), Bando (A). Spettatori 4.257 (2.473 abbonati) per un incasso di 26.140,52 € (rateo abbonamenti 16.250,12 €). Rec. 0’ pt, 3’ st.

Ascoli

L’Ascoli torna al Del Duca per il diciottesimo turno del campionato di Serie C “Now”.

L’avversario di giornata è il Sestri Levante, appaiato con il Milan Futuro al penultimo posto in classifica. Tra le file dei liguri figurano anche due vecchie conoscenze come Clemenza e Valentini.

Mister Di Carlo conferma il 4-2-3-1 e dieci undicesimi della squadra vista a Sassari. In porta c’è il solito Livieri, in difesa torna centrale Menna dal primo minuto assieme a Gagliolo, con Alagna e Cozzoli sugli esterni. A centrocampo giocano Bando e Varone, mentre sulla trequarti Marsura, Tremolada e Silipo assistono l’unica punta Corazza.  

Al 7’ gli ospiti vanno vicinissimi al vantaggio con Clemenza. Dopo un’occasionissima cestinata da Marsura, l’ex bianconero colpisce il palo su servizio di Durmush. La prima mezz’ora di gara scorre a ritmo basso, senza grandi emozioni. I bianconeri possono rammaricarsi solo per la ripartenza sprecata da Tremolada al 27’, dopo una rapida incursione di Corazza, che avrebbe anche potuto innescare Silipo, meglio posizionato sulla destra. Al 33’ Silipo tenta il tiro al volo su lancio di Bando, non infastidendo Anacoura. Al 36’ Gagliolo interviene a gomito alto su Parravicini e riceva la prima ammonizione sponda Ascoli. Al 37’ ecco la prima vera occasione per il Picchio. Marsura salta Podda con un tunnel e serve a rimorchio Varone, il cui tiro è deviato sopra la traversa. Al 42’ Tremolada chiama Anacoura all’intervento, direttamente da calcio di punizione. Termina 0-0 la prima frazione di gioco.

Ad inizio ripresa l’Ascoli passa in vantaggio. Marsura raccoglie sulla sinistra, poco fuori dal lato corto dell’area, un cambio di gioco leggermente lungo di Silipo, poi sterza sul destro e fa girare la palla alle spalle di Anacoura. Al 50’ Silipo sfiora il raddoppio con un gran fendente al volo, ma la conclusione esce di poco. Raddoppio che arriva un minuto dopo. Anacoura fa una gran parata sul tiro ravvicinato di Corazza, servito in precedenza da Tremolada, ma Varone è svelto nell’avventarsi sulla sfera e ribattere in rete. Rientro dagli spogliatoi con il botto per i bianconeri. I ragazzi di Di Carlo non smettono di attaccare. Al 62’ Varone ha la palla per mettere in ghiaccio la partita. Ottimo movimento di Corazza, che si sposta sulla sinistra a ricevere e poi apparecchia la tavola per Varone, che di piatto cerca la precisione ma non trova la porta. Goal mangiato, goal subito. Al 64’ Clemenza lascia partire il suo mancino da fuori e batte Livieri. L’ex bianconero non esulta, ma accorcia le distanze e rimette in carreggiata il Sestri Levante. Al 65’ entra D’Uffizi al posto di Silipo. Al 70’ Corazza ristabilisce il gap. Il bomber bianconero trafigge Anacoura con un gran destro e sigla il suo decimo goal in campionato. Si riscatta così, dopo il rigore fallito a Sassari. Al 76’ l’Ascoli cala il poker. Tremolada mostra tutto il suo potenziale e serve un assist al bacio per Corazza, che deve solo sfiorare quel tanto che basta per superare Anacoura e salire a quota undici in classifica cannonieri. Al 77’ entra Bertini proprio al posto dell’assistman Tremolada. Triplo cambia al 82’, con Maiga Silvestri, Piermarini e Caccavo al posto di Gagliolo, Varone e Corazza. Dopo tre minuti di recupero termina 4-1 il match.

L’Ascoli vince la terza partita consecutiva ed infila il settimo risultato utile nelle ultime sette. Dopo un primo tempo a ritmo blando, il Picchio è rientrato sul rettangolo verde tarantolato e ha mostrato il meglio del suo repertorio. Non è bastato lo spauracchio del goal subito a destabilizzare i ragazzi in maglia bianconera, che, anzi, hanno dimostrato grande maturità anche dal punto di vista psicologico, continuando a fare la partita.

È stata ottima la prestazione di tutto il collettivo, con particolari menzioni per Varone, Corazza e Marsura, quest’ultimo autore del suo primo centro in campionato. Si rivedono anche sprazzi di Tremolada, a tratti appannato e poco lucido, ma poi capace di deliziare il Del Duca con l’assist vincente per il secondo goal di Corazza.

Il picchio, giunti ormai agli sgoccioli del girone d’andata, che si chiuderà il prossimo weekend, si assesta a due punti dai play-off, con le altre squadre che però devono ancora giocare. La prossima avversaria sarà il Legnano Salus, fanalino di coda del campionato. La sfida appare, almeno sulla carta, abbordabile e una ghiotta occasione da non farsi scappare per provare a rientrare tra le prime dieci.

Prossimo appuntamento, dunque, sabato 14 Dicembre alle ore 15:00 al “Mario Sandrini” di Legnago.

Stefano Cimica

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