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Ascoli, C’è anche Giocamondo, tra le realtà marchigiane che hanno ottenuto dalla Regione Marche il “Bollino rosa” a certificazione dell’impegno aziendale per la parità di genere

C’è anche Giocamondo, impresa sociale ascolana ai vertici nazionali nel settore delle vacanze per ragazzi e impegnata anche in attività socio-educative, tra le realtà marchigiane che hanno ottenuto dalla Regione Marche il “Bollino rosa” a certificazione dell’impegno aziendale per la parità di genere.

Sayonara Tortoreto

Un riconoscimento importante e qualificante conferito, con la consegna di una targa, alla presidente della società, Elisa Farina, nel corso di una cerimonia svoltasi a Portonovo, con la presenza della presidente della Commissione regionale per le pari opportunità tra uomo e donna, Maria Lina Vitturini, e gli interventi dei rappresentanti del Csqa, organismo di certificazione a controllo pubblico.

Le aziende marchigiane premiate con il Presidente del Consiglio delle Marche, Dino Latini

“Siamo orgogliosi – sottolinea Elisa Farina – per aver ottenuto questo riconoscimento che certifica il nostro impegno per la parità di genere. Siamo un’impresa che ha scelto di occuparsi di servizi educativi nei soggiorni estivi e di viaggi d’istruzione e che ha un’alta percentuale di donne. Quando abbiamo saputo che esisteva questa certificazione e c’era la possibilità di ottenerla, abbiamo voluto farlo, per dimostrare che al numero importante di lavoratrici corrispondesse una reale parità di trattamento”.

Una grande soddisfazione per Giocamondo che, tra l’altro, a ridosso della Giornata per l’eliminazione della violenza sulle donne ha deciso di far osservare a dipendenti e collaboratori, nei propri uffici ad Ascoli, un minuto di silenzio per ricordare proprio le vittime di violenza.

 “Per il 25 novembre – conclude la presidente di Giocamondo –abbiamo deciso di osservare un minuto di silenzio, nei nostri uffici, per lanciare anche noi un segnale, nell’ambito di questo percorso di cambiamento culturale cui abbiamo aderito con la certificazione di parità di genere, per ricordare le vittime di violenza  sia sul nostro territorio che a livello mondiale”.

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