Ascoli, La Provincia presente a Roma al tavolo di confronto sulla Beko Europe. Il Vice Presidente Rocchi: “Assicurare livelli occupazionali e prospettive per lo stabilimento di Comunanza”
Il Vice Presidente Alessandro Rocchi ha partecipato, in rappresentanza della Provincia di Ascoli Piceno, al tavolo di confronto sulla Beko Europe (ex Whirlpool) convocato ieri a Roma dal Ministero delle Imprese del Made in Italy. Erano presenti il Ministro Urso, il Sottosegretario Bergamotto, dirigenti della Beko, rappresentanti delle organizzazioni sindacali, delle Regioni, Province e Comuni interessati. Per le Marche, oltre alla Provincia, hanno preso parte al summit gli Assessori Regionali Aguzzi e Antonini, i sindaci di Comunanza e Fabriano e l’On. Augusto Curti.
“L’azienda ha illustrato una serie di numeri sulla situazione del mercato degli elettrodomestici e alcuni dati economici relativi alla Beko, ma non ha presentato un vero e proprio piano industriale come ci si aspettava e sarebbe stato auspicabile – evidenzia il Vice Presidente Rocchi – la priorità assoluta per le istituzioni è quella di preservare i livelli occupazionali a tutela dell’economia, dello sviluppo e della coesione sociale dei territori interessati.
Lo stabilimento di Comunanza costituisce un asset fondamentale per il comparto produttivo piceno ed in questa prospettiva – ha proseguito Rocchi – abbiamo chiesto all’azienda di fornire ulteriori informazioni su come intenda procedere con il piano industriale salvaguardando i lavoratori e assicurando investimenti e risorse. Come enti locali – ha sottolineato il Vice Presidente Rocchi – riteniamo necessario che il Governo si impegni, anche attraverso l’utilizzo dello strumento del Golden Power ad ottenere risposte chiare dai vertici aziendali sul futuro e le prospettive degli stabilimenti italiani del gruppo.
La Provincia – conclude Rocchi – continuerà a seguire con attenzione ed impegno l’evolversi della concertazione ed è disponibile a sviluppare sinergie per intraprendere un percorso condiviso con tutti gli attori dello sviluppo locale. Mi auguro che il nuovo tavolo, che sarà riconvocato a breve, costituisca una occasione per portare avanti una visione strategica d’insieme e lungimirante che coniughi esigenze aziendali e occupazionali”.