Ascoli, Concluse le Giornate Avis dedicate ai festeggiamenti per l’85° anno di fondazione.
Si sono concluse le giornate Avis dedicate ai festeggiamenti per l’85mo di fondazione. Si è iniziato con il sold out di entrambi gli spettacoli dei donattori “Piccoli misfatti a Broadway”, compagnia diventata una garanzia per diffondere e promuovere la donazione di sangue.
Questo fine settimana ha visto invece le premiazioni ai donatori. Sabato, in concomitanza con la consegna delle benemerenze ai “grandi”, è stato organizzato un laboratorio di ceramica per i più piccoli dove la bravura dell’artista ascolana Barbara Tomassini, ha aiutato i bimbi a realizzare una piccola “opera d’arte” per poi donarla ad uno “sconosciuto”, un gesto non semplice da “capire” ma che invece è stato magnificamente compreso, ed ancora una volta la spontaneità e l’entusiasmo dei bimbi li ha resi effettivamente “Donatori per un giorno”.
Domenica, per ringraziare e ricordare tutti i donatori, è stata celebrata la Santa Messa, presieduta da S.E. mons. Palmieri che ha sottolineato come “la donazione di sangue sia il dono di se stessi”. Ci si è recati poi, accompagnati dalla Banda di Folignano, al monumento del donatore, un opera che, come ribadito dall’ideatore Dino Lauretani, ricorda che “la donazione serve ogni giorno”; il monumento per l’occasione è stato riqualificato dallo stesso Lauretani (un ringraziamentp a Rodolfo Berardi, Leo Paccasassi e l’impresa Gaspari per l’aiuto prestato).
Inoltre, è stata inaugurata la “panchina Avis” sempre per mano dell’artista Barbara Tomassini, che ha voluto rappresentare l’essenza dell’associazione, “il suo arrivare a tutti come il soffione che inizia il suo viaggio da un bacio/abbraccio e vola via per andare lontano perché – come si legge sul “retro” della panchina – Donando fiorisce la vita”.
Dopo questo momento celebrativo, si è proseguiti con la consegna delle benemerenze per coloro che hanno effettuato un numero mirabile di donazioni e concludere poi la giornata con un pranzo all’insegna della festa e della condivisione.
“Sono stati giorni impegnativi ma carichi di emozione perché festeggiare un 85mo significa essere una presenza vera sul territorio e perchè premiare un donatore è un segno di riconoscimento a cui teniamo particolarmente. – dalle parole della presidente Maria Pia Mancini – Ringrazio di cuore ogni consigliere, collaboratore e Avisino per il supporto dato e per aver garantito con la loro presenza la riuscita di queste importanti giornate; posso dire davvero che siamo una grande famiglia e dove ogni singolo componente è fondamentale!
Ringrazio tutte le consorelle, l’amministrazione, le scuole e le associazioni che sia fisicamente che tramite messaggio hanno condiviso con noi questo importante traguardo; mi sento di poter dire che stiamo creando un sistema che possa essere concretamente un riferimento per tutti. Infine, do l’appuntamento al 1 dicembre, quando verrà “il cloun il Pimpa” (Marco Rodari) per promuovere la sua iniziativa a favore dei bambini che vivono nei territori colpiti dalla guerra perché crediamo che il sorriso di un bambino è vita ed insieme ai nostri “piccoli” invieremo loro un messaggio di speranza…perché l’Avis non è solo donazione, ma molto di più!”