Ascoli, Per la Giornata Internazionale della Donna al Cinema Odeon venerdì verrà proiettato il film ‘Il diritto di contare’
In occasione della Giornata internazionale della donna, venerdì 8 marzo alle ore 9.30 al cinema Odeon (ingresso libero), il Cpo dell’Ordine degli avvocati di Ascoli, in collaborazione con il Comune, ha organizzato la proiezione del film “Il diritto di contare”, del regista Theodore Melfi. La pellicola racconta la vera storia di Katherine Johnson, Dorothy Vaughn e Mary Jackson, tre scienziate afroamericane che negli anni ‘60 lavorarono alla Nasa, collaborando al Programma Mercury e alla missione Apollo 11.
Un racconto toccante e potente, che affronta il tema della parità di genere, soprattutto in campo scientifico, oltre a quello della discriminazione. “La Giornata internazionale della donna – ha detto il sindaco Marco Fioravanti – deve essere l’occasione, ulteriore, per riflettere e capire l’importanza di garantire pari diritti. Le donne, purtroppo, ancora oggi devono fare i conti con inaccettabili differenze di trattamento: è nostro compito, come istituzioni e in generale come società civile, mettere definitivamente da parte questi retaggi del passato”.
Il sindaco sarà presente per i saluti istituzionali, insieme all’assessore alle Pari opportunità, Maria Luisa Volponi: “Le disparità di genere sono ancora più evidenti proprio nel campo scientifico-tecnologico, di cui questo film parla in modo profondo. La giornata dell’8 marzo deve rappresentare qualcosa di più di una semplice celebrazione: deve essere un momento di analisi, di comprensione, di crescita, perché oggi più che mai dobbiamo far sì che le donne siano rispettate e possano far valere i loro diritti all’interno della comunità. Infine, penso anche alla necessità di tutelarle e di prevenire fenomeni di violenza, ormai diventati una triste quotidianità”.
Con sindaco e assessore ci sarà anche la presidente della Commissione pari opportunità dell’Ordine degli avvocati di Ascoli, l’avvocato Alisia Laudadio. Partecipano alla proiezione gli studenti del Liceo Classico e dell’Istituto tecnico agrario.