Ascoli, Tre giorni meravigliosi dell’Avis il 24-25-26 ottobre con il Claun ‘Il Pimpa’

Quest’anno l’Avis Comunale di Ascoli Piceno ha deciso di aprire la consueta premiazione dei donatori, con degli incontri di grande valore presso le scuole ed il Polo Sant’Agostino: negli ISC. Luciani e Ist.Comprensivo Borgo Solestà-Cantalamessa, Claun Il Pimpa ha emozionato ed incantato giovani studenti facendoli riflettere su quanto siano fortunati a poter vivere la Meraviglia; nel pomeriggio invece c’è stato l’incontro “gli eroi del dono” in collaborazione con FuturaAPS, il Sole di Giorgia ed Il Pimpa.
Un momento che ha visto la partecipazione di tanti ragazzi soprattutto ragazzi coinvolti ed entusiasti di partecipare ad un’iniziativa di confronto, scambio e condivisione su un tema importante: la cultura del dono. I Supereroi presenti hanno dimostrato che non servono super poteri ma sono i gesti più semplici che creano i legami più speciali, quelli che fanno realmente la differenza nella vita di ognuno.
“Sono molto contenta di aver visto così tanti ragazzi a questo evento ma soprattutto averli visti così coinvolti. – commenta la presidente Maria Pia Mancini – Crediamo molto nei giovani e siamo convinti che se diamo loro gli strumenti necessari e la giusta direzione, possono diventare i veri protagonisti della loro vita e che ogni loro gesto possa diventare un “superpotere”. Ringrazio le associazioni intervenute per aver contribuito a rendere ancora interessante questo incontro e soprattutto i presidi e gli insegnati delle scuole per permetterci di poter coinvolgere fasce di età per noi importanti.”

Sabato 25 c’è stata l’immancabile cerimonia della premiazione dei donatori a Palazzo dei Capitani, un appuntamento inserito nel contesto della giornata della meraviglia poiché essere un donatore di sangue significa proprio portare meraviglia e speranza nella vita del malato.
“La consegna delle benemerenze è per noi un’occasione speciale per ringraziare i nostri donatori che con il loro gesto dimostrano come la gratuità genera vita. – prosegue la Presidente – La nostra Avis ha raggiunto tanti traguardi e costruito una forte identità ma questo grazie e soprattutto ai donatori: rispettare sempre la convocazione e garantire una sufficienza ematica permette la creazione di solide basi e con solide fondamenta si può costruire e sognare in grande. Grazie davvero perché vedere una sala così colma di donatori, accompagnati dalle famiglie, fa sentire ancora di più il senso di appartenenza.”

E a conclusione di queste giornate, non poteva mancare una grande festa per tutti i bambini con un ospite specialissimo diventato un amico dell’Avis, claun Il Pimpa. Non sono mancati giochi, risate, urla rimbombanti nella palestra di Monterocco circondato dai disegni dei bambini delle scuole che avevano aderito al progetto e che ha reso questa palestra una meraviglia. Claun Il Pimpa con il contributo del Piccolo Coro Nir, il DJ Paolo Rastellini, i piccoli musici e sbandieratori della Quintana e gli immancabili supereroi di FuturaAPS hanno accompagnato i bimbi, ed anche i genitori, a giocare ma soprattutto a riflettere su quanto la meraviglia sia preziosa e per questo deve essere protetta ma soprattutto non data per scontato poiché nelle zone di guerra di questa e tante altre gioie vengono privati i bambini.
“La Giornata della Meraviglia e la presenza di Marco Rodari ci permette di concretizzare il nostro impegno contro la guerra ma soprattutto di voler proteggere il futuro dei bambini – conclude la Presidente – Molti dei nostri progetti sono rivolti a loro perché crediamo fermamente che ogni bambino possa crescere nella convinzione che tutti, anche da piccoli, possano dare il proprio contributo e che questo faccia sempre la differenza per sé e per l’altro. Ringrazio di cuore tutti coloro che hanno partecipato, per il supporto e sostegno: l’Amministrazione Comunale, le associazioni, tutti i consiglieri, i collaboratori, i ragazzi del Servizio Civile, i simpatizzanti dell’Avis e soprattutto i ragazzi ed i bimbi che hanno partecipato perché come ci insegna il nostro claun “un bambino a cui regali meraviglia sarà un sano portatore di pace”.
				



